Blow away the morning dew

Blow away the morning dew è una versione della ballata tradizionale “Baffled Knight”. Il professor Child la classifica come 112 D ed è la più diffusa, riportata in moltissime versioni testuali sia nelle raccolte settecentesche che nei Broadsides. Oltrechè trasmessa oralmente in Gran Bretagna e America con i titoli di ” Blow (Clear)(Stroll) Away The Morning Dew”.

Blow away the morning dew

BAFFLED KNIGHT – Read the post in English
TITOLI: The Baffled Lover (knight), The Lady’s Policy, The Disappointed Lover, The (Bonny) Blow Ye Winds High-O, Clear Away the Morning Dew

Child #112 A (Tudor Ballad)
Child #112 B (Thomas D’Urfey)
Child #112 D ( Cecil Sharp)
Child #112 D (Shepherd Lad)
Blow Away The Morning Dew (sea shanty)

Blow away the morning dew

Il protagonista maschile di Blow away the morning dew è talvolta un gentleman, ma più spesso un pastorello / contadinello.

Nella versione più antica della ballata The Baffled knight, un giovane e inesperto cavaliere incontra una dama per i campi e le chiede di fare sesso. Lei si prende gioco della sua inesperienza amorosa e lo raggira con uno stratagemma. Attraversando i secoli e la trasmissione orale il contesto della ballata diventa più prosaico e la fanciulla non sta più giocando con il fuoco, ma è tutta intenta a preservare la propria virtù da uno stupro.

La novità rispetto alle versioni A e B è il ritornello che, declinato in un paio di varianti, richiama un allusivo venticello mattutino che spazza via la rugiada della notte.
La ballata cortese d’epoca rinascimentale del “Cavaliere Beffato” viene ora trasposta in un ambito popolare, allacciandolo ad un antico rituale celtico benaugurale e salutistico, ancora praticato dai contadini, quello del bagno nella rugiada di Beltane.

BLOW AWAY THE MORNING DEW (Blow the winds)

Così scrive Geoff Woolfe “Cecil Sharp ha collezionato diverse versioni di questa canzone nel suo viaggio per il Somerset nei primi anni del 1900, e nel 1916 ha pubblicato quella che divenne la versione “standard” in seguito cantata da molti scolari e corali. Vaughan Williams ha usato la melodia per la sua suite di canzoni popolari per bande negli anni ’20. Il testo nella versione della signora Nation [Elisabeth Nation di Bathpool, Somerset] è simile alla maggior parte degli altri; il suo significato originario probabilmente è andato perduto dai collezionisti e scolari in tempi più innocenti” (tratto da qui)

Oscar Brand & Joni Mitchell 1965: una ancora sconosciuta Joni Anderson, ma già rifulgente. Il video fa parte della serie televisiva “Let’s Sing Out” condotta da Oscar Brand  che fu registrata in vari campus universitari del Canada e mandata in onda dalla televisione canadese dal 1963 al 1966. La versione testuale della ballata è stata un po’ ritoccata e ridotta nella forma di canzoncina umoristica.


I
There was a young farmer (1)
Kept sheep all on the hill;
And he walk’d out one May morning (2)
To see what he could kill. (3)
Chorus
And sing blow away the morning dew
The dew, and the dew.
Blow away the morning dew,
How sweet the birds they sing (4)
II
He looked high, he looked low,
He cast an under look;
And there he saw a pretty maid
that swimming in a brook.
III
“If you take to my father’s castle (6)
Which is walled all around,
And, you may have a kiss from me
And twenty thousand pound” (7).
IV
When they got to her father’s gate,
quicly she ride in:
There is a fool without
And here’s a maid within.
V
There is a flower in the garden,
they call it Marigold (8):
And if you do not
when you’re young (9),
then you may not when you’re olde.
traduzione italiana di Cattia Salto
I
C’era un contadinello
che governava le pecore sulla collina
e uscì un mattin di maggio
per vedere di cacciare qualcosa.
RITORNELLO
Spazza via la rugiada del mattino
la rugiada, la rugiada
Spazza via la rugiada del mattino,
O che soavi uccelli canterini!
II
Guardò in su e guardò in giù
e gettò uno sguardo di lato;
e vide una graziosa fanciulla
che nuotava nel torrente.
III
“Se mi porterai al castello avito
tutto cinto dalle mura
potrai avere un mio bacio
e 20.000 sterline”
IV
Quando arrivarono al portone
svelta lei corse dentro
“C’è uno stupido all’esterno
e una vergine all’interno”.
V
C’è un fiore nel giardino
che chiamano calendula,
se non la cogli
quando sei giovane,
poi non potrai quando sarai vecchio!
  • NOTE
  • 1) oppure “shepherd boy” in  Phyllis Marshall (che raccolse 26 canzoni popolari tra il 1916 e il 1917 da Bathpool e West Monkton, Somerset). Nel Somerset Scrapbook, Bob e Jackie Patten scrivono: “nel 1916 e 1917 Miss Phyllis Marshall stava collezionando canzoni nel West Monkton. Sebbene sia solo una piccola raccolta, i suoi quaderni contengono materiale scelto. Questa collezione è venuta alla luce solo negli anni ’70 quando è stata trovata in una libreria di libri usati e acquistata per pochi soldi“. Sia la versione di Oscar Brand che di Phyllis Marshall sono riconducibili a quella”standard” pubblicata da Cecil Sharp nel 1916.
  • 2) il verso è significativo e chiarisce il ritornello: non si tratta di un una mattina qualunque di maggio, ma di calendimaggio nella notte  propizia per il bagno nella rugiada: è il sole di Beltane a dare maggiore potere all’acqua.
  • 3) qui il giovanotto va a caccia per necessità, ma inizialmente era un gentiluomo a caccia per diletto: è evidente l’allusione alla donna come preda
  • 4) la strofa è stata variata per renderla più “ammiccante”, Il ritornello riportato da Cecil Sharp dice:
  • And sing blow away the morning dew,
  • The dew, and the dew.
  • Blow away the morning dew,
  • How sweet the winds do blow.
  • 5) in questa versione mancano un paio di strofe così riportate da Phyllis Marshall
  • “The dew’s all on the grass, it’ll spoil my wedding gown
  • Which cost my father out of his purse as many pounds as crowns”
  • “I’ll take off my riding coat and wrap it round and round
  • There is a wind come from the west which soon will blow it down”
  • La donna cerca di dissuadere l’uomo con un pretesto (e chi canta non sembra avere perplessità sull’incongruenza dei due appena usciti da torrente in cui nuotavano presumibilmente nudi), quello del vestito che si stropiccia (è qui è addirittura un abito da sposa, una Sposa di Maggio?) è un punto fermo della storia che già nelle sue versioni seicentesche ammoniva i giovanotti inesperti (in amore) “Spare not for her gay clothing, But lay her body flat on the ground”
  • 6) più comunemente è un gate, presumo che Oscar Brand abbia utilizzato la parola “castello” per avvalorare l’origine “antica” della ballata, (facendo un po’ fatica a farla stare nella metrica)
  • 7) La fanciulla millanta una ricca dote che potrebbe allettare l’uomo a non passare subito allo stupro, ma a puntare ad ottenere il consenso dei genitori (è sotto inteso che potrà avere i soldi solo in cambio del matrimonio) la strofa raccolta da Phyllis Marshall, che si potrebbe equivocare se non inserita nel contesto, dice “And you shall see what I can do for fifty thousand pounds”
  • 8) marigold=  calendula un fiore che già nella seconda metà del 1600 è stato portato in America dai primi coloni. Il fiore riprende il simbolismo solare ed era considerata una pianta protettiva. In questo contesto simboleggia la virtù della fanciulla
  • 9) anche l’aver trasformato la massima “se non la cogli quando puoi, non la coglierai quando vorrai” in “se non lo fai quando sei giovane, allora non potrai farlo quando sarai vecchio” indica la volontà di rendere meno brutale la storia.

Eliza Carthy – Blow the winds in Red Rice 1998 (segue The Game of Draughts)



I
There was a shepherd’s son,
He kept sheep on the hill.
He laid his pipe and his crook aside
And there he slept his fill.
Chorus
And blow the winds high-o, high-o
Sing blow the winds high-o
II
Well he looked east and he looked west,
He took another look
And there he saw a lady gay
Was dipping in a brook.
III
She said: “Sir, don’t touch my mantle,
Come let my clothes alone.
I will give you as much bright money
As you can carry home.”
IV
“I will not touch your mantle,
I’ll let your clothes alone,
But I’ll take you out of the water clear
My dear to be my own.”
V
He mounted her on a milk white steed,
Himself upon another,
And there they rode along the road
Like sister and like brother.
VI
And as they rode along the road
He spied some cocks of hay,
“Oh look!” he says, “there’s a lovely place
For men and maids to play (1).”
VII
And when they came to her father’s house
They rang long at the ring,
And who is there but her brother
To let the young girl in.
VIII
When the gates were opened
This young girl she jumped in,
“Oh, look!” she says, “you’re a fool without
And I’m a maid within!
IX (2)
“There is a horse in my father’s stable,
He stands behind the thorn,
He shakes himself above the trough
But dares not pry the corn.
X
“There is cock in my father’s yard,
A double comb (3) he wears,
He shakes his wings and he crows full loud
But a capon’s crest he bears.
XI
“And there is a flower in my father’s garden,
It’s called the marigold,
The fool that will not when he can,
He shall not when he would.”
XII
Says the shepherd’s son as he doffed his shoes,
“My feet they shall run bare
And if I ever meet another girl
I’ll have that girl, beware.”
traduzione italiana di Cattia Salto
I
c’era il figlio di un pastore
che governava le pecore sulla collina
mise da parte il suo piffero e il bastone
e là dormì a volontà
Coro
Soffiano i venti con forza
canta soffiano i venti con forza
II
Beh guardò a est e guardò ad ovest
e poi diede una sguardo tutt’intorno
e là vide una damigella gaia
che s’immergeva nel ruscello
III
Disse lei “Signore, non toccate il mio mantello,

lasciate stare i miei vestiti.
Vi darò un mucchio di monete luccicanti,

se mi accompagnerete a casa”
IV
“Non toccherò il vostro mantello
e lascerò stare i vostri vestiti,
ma vi porterò fuori dall’acqua
mia cara, per farvi mia”
V
La mise in groppa a un destriero bianco latte

e un altro montò per sè
e cavalcarono per la strada
come fratello e sorella
VI
Mentre cavalcavano lungo la via
lei osservò dei covoni di fieno
“Oh guarda-dice lei- che posticino grazioso

per far divertire un uomo e una fanciulla”
VII
E quando arrivarono alla casa paterna
suonarono a lungo il campanello
e proprio il fratello di lei
fece entrare la giovanetta
VIII
Quando i cancelli si aprirono
questa fanciulla fece un balzo dentro
“Oh guarda- dice lei- sei uno sciocco all’esterno
e io sono una fanciulla all’interno”
IX
C’è un cavallo nella stalla di mio padre,
sta sulle spine
e si agita sulla mangiatoia,
ma non osa ficcare il naso nel grano
X
C’è un gallo nel cortile di mio padre,

che indossa una cresta con le punte doppie
agita le ali e strilla forte
ma porta la cresta di un cappone
XI
C’è un fiore nel giardino di mio padre
detto calendula,
lo sciocco che non vuole quando può

non potrà quando vorrà”
XII
Dice il figlio del pastore  mentre si sfilava le scarpe
“I miei piedi correranno nudi
e se mai incontrerò un’altra ragazza
badate che la prenderò”
  • NOTE
  • 1) curiosa inversione dei ruoli adesso è la fanciulla a stuzzicare il ragazzo,  che però non reagisce
  • 2) le due strofe sono dei “velati” insulti, la fanciulla insinua che il ragazzo sia un impotente
  • 3) rassegna delle creste di gallo (qui)

Clear Away the Morning Dew

Ian Robb in “Ian Robb and hang the Piper” 1979
Nelle note Ian scrive ” la maggior parte del testo e la melodia  viene da ‘This Singing Island’, MacColl e Seeger


I
As I walked out one morning fair,
To see what I could shoot,
I there espied a pretty fair maid
Come a-tripping by the road.
CHORUS
And sing, Hail the dewy morning’
Blow all the winds high-O.
Clear away the morning dew,
How sweet the winds do blow.
II
We both jogged on together
‘Till we came to some pooks of hay.
She said’ “Young man, there is a place,
Where you and I can lay”.
III
I put me arms around her waist
And I tried to throw her down.
She said “Young man, the dewy grass
Will rumple my silk gown. (1) “
IV
“But if you come to me father ‘s house
There you can lay me down.
You can take away me maidenhead,
Likewise a thousand pounds.”
V
So I took her to her father’s house,
But there she locked me out.
She said’ “Young man, I’m a maid within,
And you’re a fool without! “
VI
So it’s if you come to a pretty maid,
A mile outside of town,
Don’t you take no heed
of the dewy grass
Or the rumpling of her gown.
traduzione italiana di Cattia Salto
I
Mentre andavo in un bel mattino
a cercare di impallinare qualcosa ,
scorsi una giovane e bella fanciulla
che andava a passeggio per la strada.
RITORNELLO
Evviva la rugiada del mattino,
che tutti i venti portano via,
scompare la rugiada mattutina
non appena i venti dolcemente soffiano.
II
Camminammo affiancati
finchè arrivammo a dei covoni di fieno
e lei disse “Giovanotto questo è il posto

dove ci possiamo riposare”
III
La strinsi tra le braccia
e cercai di metterla distesa
“Giovanotto, l’erba umida
mi stropiccerà l’abito di seta.
IV
Ma se verrete fino alla mia dimora
allora vi coricherete con me
e prenderete la mia verginità,
insieme a un migliaio di sterline”
V
Così l’accompagnai a casa,
ma lei mi chiuse fuori
dicendo “Giovanotto io sono una vergine all’interno
e voi uno sciocco all’esterno”
VI
Perciò se incontrate una bella fanciulla
ad un miglio dalla città,
non abbiate riguardo
a che l’erba umida
le stropicci il vestito!
  • NOTE
  • 1) la ragazza prima lo stuzzica proponendogli di sdraiarsi tra il fieno (con un evidente doppio senso) e poi si lamenta quando lui l’abbraccia

Dew Is on the Grass

Dalla registrazione sul campo di Ralph Vaughan Williams nel 1907 dalla testimonianza di Jake Willisof Hadleigh, Suffolk, in Folk Songs Collected by Ralph Vaughan Williams (Roy Palmer 1983 )
Lisa Knapp in Wild & Undaunted 2007

I
As I walked out one midsummer’s morn
All in in the month of May, sir,
O there I beheld a fair pretty maid
Making of the hay, sir.
Chorus
Fol de lie de lay
II
I boldly stepped up to her
Asked her to lay down, sir.
The answer that she gave to me
Was, “The dew is on the ground, sir.”
III
“O but if you come to my father’s house
You may lay in my bed, sir;
You can have my maidenhead
All on a bed of down, sir.”
IV
But when we got to her father’s house,
It was walled in all around, sir.
And she ran in and shut the gate,
Shut the young man out, sir.
V
“O when you met with me at first
You did not meet a fool, sir;
Take your Bible under your arm,
Go a little more to school, sir.
VI
“And if you meet a pretty girl
A little below the town, sir;
You must not mind her squalling
Or the rumpling of your gown, sir.
VII
“There is a cock in my father’s garden
Will not tread the hen (1), sir;
And I do think in my very heart
That you are one of them, sir.
VIII
“There is a flower in my father’s garden
Called a marigold, sir,
And if you will not when you may
You shall not when you would, sir.”
traduzione italiana di Cattia Salto
I
Mentre passeggiavo in un mattino di mezza estate
nel mese di maggio, signore,
ho visto una bella graziosa fanciulla
che faceva il fieno, signore.
Coro
Fol de lie de lay
II
L’ho arditamente avvicinata
Le ho chiesto di sdraiarsi, signore.
La risposta che mi ha dato
fu “La rugiada è per terra, signore.”
III
“Oh, ma se vieni a casa di mio padre
Puoi giacere nel mio letto, signore;
puoi avere la mia verginità
su un letto, signore. “
IV
Ma quando siamo arrivati ​​a casa di suo padre,
Era circondata da mura, signore.
E lei corse dentro e chiuse il cancello,
Chiudendo fuori il giovanotto, signore.
V
“O quando mi hai incontrato la prima volta
Non hai incontrato una sciocca, signore;
Prendi la tua Bibbia sotto il braccio,
Vai un po ‘di più a scuola, signore.
VI
“E se incontri una ragazza carina
appena fuori città, signore;
Non devi preoccuparti dei suoi strilli
o di stropicciarti il vestito, signore.
VII
” C’è un gallo nel giardino di mio padre,

che non si accoppia con la gallina, signore;
e credo proprio
che tu sia uno di loro, signore.
VIII
“C’è un fiore nel giardino di mio padre
detto calendula, signore,
E se non lo farai quando puoi
Non lo farai quando lo vorrai, signore. “
  • NOTE
  • 1) adesso l’insulto è esplicito: il ragazzo è un impotente, nelle versioni irlandesi la frase più ricorrente è:” when they got to bed upstairs, sure the bay he wasn’t able

FONTI
http://www.joe-offer.com/folkinfo/songs/163.html
http://www.contemplator.com/child/morndew.html
https://mainlynorfolk.info/eliza.carthy/songs/thebaffledknight.html
http://71.174.62.16/Demo/LongerHarvest?Text=Child_d11204
http://www.mustrad.org.uk/articles/phyllism.htm
http://mudcat.org/thread.cfm?threadid=64609
https://mudcat.org/thread.cfm?threadid=23532
https://mudcat.org//thread.cfm?threadid=149112
https://afolksongaweek.wordpress.com/2012/05/20/week-39-stroll-away-the-morning-dew/ http://mudcat.org/@displaysong.cfm?SongID=717
http://mudcat.org/@displaysong.cfm?SongID=1207
http://mudcat.org/@displaysong.cfm?SongID=5962
http://www.rosaleengregory.ca/the-baffled-knight.html
http://www.readbookonline.net/readOnLine/43791/

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cattia Salto

Amministratore e folklorista di Terre Celtiche Blog. Ha iniziato a divulgare i suoi studi e ricerche sulla musica, le danze e le tradizioni d'Europa nel web, dapprima in maniera sporadica e poi sempre più sistematicamente sul finire del anni 90

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